Città di Varese e Varesina a caccia del ritorno alla vittoria, Castellanzese del bis. Vediamo gli impegni che attendono le formazioni varesina domenica 15 ottobre alle 15.
CITTA’ DI VARESE – ALBENGA
I biancorossi di Corrado Cotta, che in settimana hanno subito il reclamo da parte dell’Rg Ticino dopo il 2-2 in terra piemontese e a causa del presunto tesseramento irregolare del portiere Enzo Cassano, sono attesi al “Franco Ossola” da un impegno niente affatto all’acqua di rose contro la sorprendente matricola ligure Albenga. Con i savonesi, Perissinotto e compagni condividono l’alta classifica con sei punti che li collocano al sesto posto. L’Albenga di mister Fabio Fossati è reduce da quattro turni utili nei quali, oltretutto, non ha accumulato neppure una rete al passivo. La squadra della riviera ligure ha dimostrato di essersi approcciata molto bene alla sua nuova famiglia calcistica. Obiettivo per entrambe, confermarsi nel salotto buono con prospettive di playoff.
VARESINA- FOLGORE CARATESE
La squadra di mister Marco Spilli è reduce da una clamorosa sconfitta per 1-2 al “La Rocca” contro la pericolante Tritium che ha interrotto una serie di tre vittorie di fila. Il suo obiettivo è ora rilanciarsi rafforzando il terzo posto in classifica con tredici punti condiviso con Pro Palazzolo e Piacenza. I rossoblù affronteranno la Folgore Caratese di mister Simone Crippa, nona con dieci punti e proveniente da quattro pareggi consecutivi. I brianzoli non si sono ancora mai imposti in trasferta dall’inizio del campionato. La scorsa stagione la Varesina si impose per 2-0 in Brianza e al ritorno fu 0-0.
CASTELLANZESE- TRITIUM
Punti preziosi in chiave sicurezza già in palio dopo sette turni. Al Giuseppe Provasi di Castellanza i neroverdi ricevono la Tritium, accreditata come loro di soli sei punti e in fondo alla graduatoria. Ambedue le compagini sono reduci da una vittoria, la Castellanzese dalla prima stagionale per 1-0 sul terreno del Caravaggio e la Tritium dalla seconda casalinga per 2-1 con la Varesina dopo l’acuto contro il Ponte San Pietro.
